Chanel torna a sfilare come fossero gli anni ’30 con una fanteria in una scenario che ricorda la Piazza Vendôme di Parigi e dove probabilmente Coco Chanel ha vissuto una storia d’amore. Al centro della piazza c’è una statua, ma non quella di Napoleone, ma del disegnatore che dà il nome alla marca. La collezione pret-á-porter autunno-inverno è caratterizzata da colori scuri con la sola concessione di azzurro e fucsia violaceo e chiaramente il bianco di Chanel.
In questa collezione le giacchette aumentano di volume, le gonne si allargano e si allungano quasi fino al ginocchio.
Ideale per le signore, poco pratica per le ragazze che amano il brand durante il giorno , ma in qualche modo modernizzabile con stivali alti o piccoli cappelli.
Per la notte gli abiti ricordano epoche passate, sono un po’ retrò, ma adatti alla ragazza di classe.
Ma Karl Lagerfeld che conosce bene le esigenze delle nuove consumatrici Chanel ha inserito qualche trasparenza che alleggerisce questo classicismo degli anni ’30.
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