L’edizione del 2012 del carnevale di Cento si svolgerà nelle cinque domeniche del carnevale di febbraio e marzo; in particolare: 5 – 12 – 19 – 26 febbraio e 4 marzo. Il carnevale di Cento, conosciuto come il Carnevale d’Europa, è tra i più antichi carnevali europei, ed è l’unico ad essere gemellato con quello di Rio de Janeiro. Il clima di allegria, satira e fantasia è la costante dei giorni di festeggiamenti.
I carri allegorici sono considerati delle vere e proprie opere d’arte e vengono realizzati durante tutto l’inverno dalle numerose Associazioni carnevalesche presenti sul territorio, ognuna delle quali svilupperà un proprio tema: I Ribelli, Il Risveglio, I Ragazzi del Guercino, Mazalora, I Toponi, Il Riscatto. Ogni associazione è composta da circa 500-600 persone, alcune di queste restano sul carro a fare da scenografia, mentre la parte più numerosa precede il carro percorrendo le vie di Cento. I carri allegorici richiedono un lungo e puntiglioso lavoro; si tratta, infatti, di monumenti realizzati in cartapesta e dotati di complessi marchingegni meccanici e idraulici, che competono per conquistare il 1° premio del carnevale. Al carro allegorico vincitore viene offerta la possibilità di partecipare al Carnevale di Rio de Janeiro.
La caratteristica distintiva del carnevale di Cento è il “gettito”: si tratta del lancio dai carri di oggetti e gadget sul pubblico che assiste alla parata.
La maschera tipica di Cento è “Tasi”: un personaggio dell’800 che, secondo la tradizione, era un amante del buon vino al punto che, nel momento in cui dovette scegliere tra la moglie e un bicchiere di Lambrusco, scelse quest’ultimo.
Il 4 marzo, quinta e ultima domenica di carnevale, i corsi mascherati termineranno con la proclamazione del carro vincitore, a cui seguirà un grande spettacolo pirotecnico presso il piazzale della Rocca di Cento, uno dei monumenti simbolici della città.
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