«No, la prego… Ho chiesto a Quentin Tarantino di dichiarare ufficialmente alla stampa che “Kill Bill 3” non si farà mai, ma lui, figurarsi… Adesso, poi, niente da fare, lui sta girando un altro film; ne ho letto la sceneggiatura ed è un capolavoro…». È lapidaria Uma Thurman sulla domanda che si sente spesso rivolgere, un sequel del cult movie diretto dal suo amico Quentin, e con queste parole a “IO donna”, che l’ha intervistata, vuole mettere la parola fine.
Parla invece molto di lei, in questa intervista, dopo il suo “pesante” lifting che ha fatto molto discutere. “Come affronto la bellezza che svanisce? Lo perderemo tutti comunque questo nostro aspetto, quindi meglio sorridere: una soluzione egualitaria, quindi giusta. C’è fascino anche nel saper invecchiare bene”.
E racconta di sé, splendida 44enne, dei suoi tre figli, della fine della relazione di 7 anni con Arpad Busson, del tempo che passa. «Mi sono immersa nel privato a lungo (due anni e mezzo fa è nata la terzogenita, Luna, ndr) e ora voglio concentrarmi sul mio lavoro». A partire dalla serie tv “The Slap”, dove impersona una scrittrice di successo che ha un flirt con un ragazzo molto più giovane: «È vero, mi è capitato parecchie volte di fare quella parte sullo schermo, me lo propongono sempre e non mi dispiace affatto. Ma sfortunatamente non mi accaparro partner tra i “bebè”, anche se è un gusto che spero di sviluppare col tempo…».
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