Lo dice Belen a TgCom24 che l’ha incontrata alla Domus Academy di Milano in qualità di testimonial “2Jewels”: nel guardaroba di una donna non possono mancare le mutande. E l’uomo… “deve portare i pantaloni“.
La serata è stata organizzata dalla prestigiosa scuola di design e moda milanese in collaborazione con il marchio di gioielli e Belen indossa un jeans super aderente, scarpe con tacco vertiginoso e plateau, e giacca a quadri.
Il suo compito durante la serata è stato quello di leggere in lingua originale estratti dal racconto, “L’Altro Cielo“, di Julio Cortazar, un autore argentino.
Belen come vive la sua doppia identità di donna e madre, showgirl e moglie, business woman e amante? A tgCom24 risponde: “Faccio di tutto, una donna… un lavoro. Vivo bene e sono soddisfatta. Da quando avevo 15 anni sogno di essere una donna che porta i pantaloni e che riesce a realizzarsi. Non avrei mai potuto fare la casalinga, stare a casa con i bambini ad aspettare il marito che porta i soldi…”.
Quindi nel caso di Belen e Stefano, è lei a portare i pantaloni? “No assolutamente no. E’ l’uomo che li deve portare. Io però voglio essere una donna di carattere, che non schiaccia il proprio uomo. E lui che deve portare i pantaloni, che non significa portare lo stipendio a casa tutti i mesi, bensì sapersi occupare della propria donna, saperle stare accanto… essere un uomo insomma.Non avrei mai sposato un uomo che non li portasse. Senza voler essere arrogante, ho sempre potuto scegliere con chi stare. Chi volevo me lo prendevo, e poi grazie al cielo anche lui si innamorava di me e voleva stare con me. E successo così con Stefano. Mi è piaciuto e mi ha fatto perdere la testa. L’ho voluto.”
Cosa non deve mancare nel suo guardaroba? “Le mutande.. non potrei farne a meno. Non metterei mai uno di quegli abiti bon ton, squadrati fino al ginocchio con i grossi bottoni e non m piace l’arancione. Adoro il rosso però!”
FONTE|TGCOM24
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