Annamaria Franzoni è socialmente pericolosa. La trasmissione “Quarto Grado”, con l’inviata Ilaria Cavo, ha rivelato in anteprima le conclusioni dell’ultima perizia psichiatrica sul rischio di recidiva della madre di Cogne, condannata a 16 anni di reclusione per l’omicidio del figlio Samuele Lorenzi avvenuto nel 2002.
Per il professor Augusto Balloni – incaricato dal giudice del Tribunale di sorveglianza di Bologna – Annamaria soffre di un «disturbo di adattamento» per «preoccupazione, facilità al pianto, problemi di interazione con il sistema carcerario» perché continua a proclamarsi innocente e ritiene ingiusta la condanna. Sussistono pertanto condizioni di «pericolosità sociale» da affrontare con una «psicoterapia di supporto».
Di parere opposto, invece, le conclusioni del consulente della difesa professor Pietro Pietrini. La Franzoni, dopo aver scontato un terzo della pena per il delitto di Samuele, aveva chiesto la detenzione domiciliare, prevista dalla legge in presenza di un figlio con meno di dieci anni. Ora sarà il Tribunale a decidere se concedere o meno il ritorno a casa della donna.
È quanto ha rivelato “Quarto Grado”, durante la puntata andata in onda ieri sera, venerdì 25 aprile 2014, su Retequattro.
Foto | La presse – Ilmessaggero.it
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.