Se si apre Google e si digita la parola bon ton e si preme invio notiamo che google ci mostra le immagini di Kate e Pippa Middelton e questo non è un caso, poichè soprattutto la prima è considerata come un esempio di sobrietà e bon ton (e lei a differenza di atre, l’ha studiato). La duchessa di Cambridge è ultimamente al centro delle chiacchiere fashion per il suo uso continuo delle calze color carne. Molte “vip” detestano questo tipo di collant in quantolo ritengono orribile, legnoso e poco naturale. Personalmente ritengo invece che tutto cioòsia sbagliato, almeno in partee vi spiego il perchè.
Non è assolutamente normale girare a -3 gradi senza calze, a meno che non si abbia voglia di avere i reumatismi;
il bon ton detta regole ben precise in fatto di calze color carne ,definendole esempio di sobrietà ed eleganza;
calze color carne non significa “calze luccicanti “,se in discoteca le foto vi escono con l’effetto calze luccicanti e avete le calze color carne ,non cambiate calze ma fotografo;
virtus in medias res est, per cui le calze color carne dovrebbero essere usate solo in inverno o quando fa freddo ,in estate non vanno bene e provocano ristagno dei liquidi;
le calze dovrebbero essere scelte in base al vero e proprio colore della pelle e non con effetto luccicante.
Va da sè,che alcuni abbinamenti “tanto in voga” andrebbero eliminati come :
abbinare il nero e marrone (vero cafone a meno che non si ha il cognome Fendi);
le calze nere ,velate 15den sotto ogni cosa ,anche le stampe a fiori;
il maculato insieme ad altre stampe ,indossato in maniera volgare;
seguire la massa,senza creatività nè buon senso ,e questo è il peggior abbinamento;
Teresa M.
http://the1fashiondiet.wordpress.com/
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