«Come papà sono una sportiva, ho iniziato a giocare a tennis e faccio tornei a livelli internazionali. Lui però non mi ha mai appoggiata, per questo motivo un giorno mi chiamò per offrirmi un lavoro come segretaria del presidente della Fifa, ma rifiutai perché volevo continuare a giocare. Da quel momento non ho più saputo niente di lui.»
Durante la puntata di è stato mostrato il cortometraggio che ha realizzato la giovane Karolayne in cui racconta la sua storia di sofferenza: «Solo in seguito al cortometraggio mi ha scritto dicendomi che voleva riavvicinarsi. Gli dissi che era ciò che desideravo e mi rispose di andare da lui. Ho provato a richiamarlo più volte per chiedergli dove potevo rintracciarlo a Miami, dove ora vive con la sua nuova moglie e le sue figlie, ma sono quattro mesi che non mi risponde e non ne capisco il motivo.»
Infine, lancia un appello diretto al padre Emerson: «Papà mi manchi veramente tanto, io penso che come il denaro non può comprare il tempo e l’amore delle persone, non posso credere che non nutri più amore nei miei confronti. Io veramente vorrei iniziare il mio presente e il mio futuro con te al mio fianco e non più lontani come è successo in questi tre anni.»