Intervistato da Vanity Fair, Ultimo ha svelato come mai non ha chiesto scusa ai giornalisti dopo il suo sfogo alla conferenza stampa di Sanremo.
«Mi hanno dato del coatto, fascista, omofobo, ma la verità è che non sono niente di tutto questo. Io di politica non ne so, e le generalizzazioni, come le strumentalizzazioni, mi amareggiano. Ho agito d’istinto, ed esprimersi d’istinto è pericoloso. Ma è il mio carattere: schietto, incontrollabile. Sto lavorando per migliorare. Perché non ho chiesto scusa? Ho pensato che chiedendo scusa sarei tornato a far parlare di me ma non della mia musica».
E su Mahmood, Ultimo dichiara quanto segue:
“Attualmente sono in buoni rapporti con lui”.