La mostra “Eddy Merckx, ottant’anni di una leggenda” debutta il 3 maggio 2025 a Magreglio, con il supporto di MUMAC e Faema.
Il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo e il MUMAC – Museo delle Macchine da Caffè del Gruppo Cimbali si uniscono per celebrare l’80º anniversario di Merckx, uno dei più grandi ciclisti della storia, con una mostra inedita a Magreglio, in Lombardia.
L’omaggio si svolge a partire dal 3 maggio 2025, alle ore 11:30, con il prestigioso patrocinio dell’UEC (Unione Europea di Ciclismo).
Che cos’è l’evento “Eddy Merckx, ottant’anni di una leggenda”?
La mostra è frutto della collaborazione tra il Museo Ghisallo e Faema, storico marchio milanese di macchine per caffè espresso che ha sponsorizzato la squadra del leggendario ciclista belga tra il 1968 e il 1970.
Faema, oggi parte del Gruppo Cimbali, è anche sostenitrice del museo attraverso il MUMAC, il suo museo aziendale.
Il legame tra il marchio e il ciclismo è antico: fin dagli anni ’50, Faema è stata presente nelle vittorie di icone come Rik Van Looy, Hugo Koblet, Gianni Motta e Merckx, contribuendo alla diffusione dello stile di vita italiano basato sul ciclismo e sul caffè.
Dettagli della mostra “Eddy Merckx, ottant’anni di una leggenda”
La mostra raccoglie:
- memorabilia inediti, come biciclette, maglie, trofei e documenti storici;
- fotografie e fumetti umoristici su Eddy Merckx pubblicati nelle riviste del Caffè Club;
- la iconica Faema E61, macchina da caffè simbolo degli anni ‘60;
- una sezione dedicata alla mostra “Faema 80×80”, che incrocia gli anniversari del marchio e dell’atleta;
- edizioni speciali con l’immagine di Merckx, incluso un ritratto esclusivo realizzato da Maurizio Galimberti, con la tecnica della Polaroid ready made.
Eddy Merckx: una carriera che ha segnato la storia dello sport
Conosciuto come “Il Cannibale”, Merckx ha conquistato:
- 5 Tour de France;
- 5 Giri d’Italia;
- 34 tappe al Tour e 25 al Giro;
- 7 titoli della Milano-Sanremo;
- 3 Parigi-Roubaix;
- record dell’Ora e Campionati Mondiali.
In totale, sono 525 vittorie che immortalano il suo nome come il ciclista più vincente della storia.
Testimonianze e curatela specializzata
La curatela della mostra è firmata da Carola Gentilini, direttrice del Museo Ghisallo, con la collaborazione di grandi nomi del giornalismo sportivo come:
- Beppe Conti;
- Cosimo Cito;
- Marco Pastonesi;
- Dario Ceccarelli;
- Pier Bergonzi;
- Claudio Gregori;
- Gian Paolo Ormezzano.
“Celebriamo non solo il campione, ma l’uomo. Eddy Merckx merita un museo tutto suo, poiché rappresenta il ciclismo vincente, umano e indimenticabile.”
– Carola Gentilini, direttrice del Museo Ghisallo.“Merckx ha segnato un’epoca. Il suo legame con Faema continua a essere simbolo di passione ed eccellenza.”
– Cavalier Maurizio Cimbali, presidente del Gruppo Cimbali.
