Gli afrodisiaci prendono il loro nome della dea greca dell’amore, Afrodite. In poche parole, sono tutte quelle sostanze naturali in grado di stimolare il desiderio o piacere sessuale. Gli afrodisiaci ottenuti da piante, erbe e radici agiscono sul corpo e in particolare sulla sessualità di uomini e donne attraverso una serie di meccanismi diversi. Alcuni colpiscono il cervello, il flusso sanguigno e gli ormoni, altri invece aumentano la fertilità sia maschile che femminile.
In commercio esiste un’ampia varietà di erbe ed estratti usati tradizionalmente per aumentare la vitalità o la sessualità maschile e femminile. Sono conosciuti da secoli e secoli e utilizzati nelle medicine alternative e tradizionali di tutto il mondo. Ecco una panoramica di quelli più famosi e studiati.
La maca è una pianta erbacea annuale nativa delle Ande: come vuole la tradizione, si utilizza la radice, apprezzata per i numerosi benefici per la salute. In Sud America è comunemente usata per aumentare la fertilità e viene considerata un viagra naturale: diverse ricerche scientifiche hanno supportato nel corso del tempo quella che a lungo è stata solo una credenza popolare. La maca cresce soprattutto nelle montagne del Perù centrale e fa parte della famiglia delle crocifere insieme a broccoli, cavolfiori e cavoli.
Il ginkgo biloba è ottenuto dall’omonimo albero, noto nella medicina tradizionale cinese per il trattamento di molti disturbi, tra cui depressione e problemi sessuali. Il ginkgo biloba agisce come afrodisiaco naturale aiutando a rilassare i vasi sanguigni e aumentando il flusso del sangue.
Il ginseng rosso coreano è impiegato da sempre nella medicina tradizionale cinese per dare vigore al corpo e risvegliare la sessualità. Oggi viene venduto in polvere, bevande e in formulazioni già pronte, da assumere quando serve.
Il fieno greco è una pianta annuale coltivata in tutto il mondo. I suoi semi sono più comunemente usati nei piatti tipici dell’Asia meridionale, ma è anche popolare nella medicina ayurvedica come trattamento antinfiammatorio e per aumentare la libido. Questa erba sembra infatti contenere composti che il corpo può usare per produrre ormoni sessuali, come estrogeni e testosterone.
Conosciuta da tempo come sostanza afrodisiaca, la damiana è un piccolo arbusto che cresce nell’America Latina, soprattutto in Messico. Viene utilizzata per ridurre lo stress e aumentare il flusso sanguigno, in particolare nella zona pelvica dove una maggiore sensibilità può portare a una maggiore stimolazione. Il suo sapore è amaro e speziato, ecco perché va abbinata a cioccolato, spezie e dolcificanti. Oltre alle sue qualità di potenziamento della libido per uomini e donne, può anche essere utile come antidepressivo e digestivo.
Quest’erba amazzonica è nota per essere utile sia per gli aspetti fisici sia psicologici della funzione sessuale di uomini e donne. Gli studi hanno mostrato risultati positivi per la disfunzione erettile e il desiderio sessuale, ma è utile anche per la gestione dello stress, la stimolazione del sistema nervoso e la salute generale.
Tribulus Terrestris
La pianta di Tribulus Terrestris cresce naturalmente in climi secchi e viene utilizzata per aumentare la libido, le prestazioni atletiche e contrastare l’infertilità. Alcuni studi hanno dimostrato che il Tribulus aumenta la produzione di spermatozoi nell’uomo e l’eccitazione nelle donne.
Secondo alcune ricerche, questa comune spezia aumenta il desiderio sessuale nel corso del tempo e permette di ridurre le infezioni del tratto urinario. I benefici derivano dalla sua capacità di ridurre la glicemia, che limita il flusso sanguigno verso gli organi sessuali. La cannella non è un afrodisiaco naturale immediato, ma va assunta con costanza: può bastare un cucchiaino di cannella fresca nel latte, per la colazione, oppure un integratore già completo.
Secondo la leggenda, la regina Cleopatra faceva il bagno nel latte e nello zafferano per trovare nuova energia. Lo zafferano viene infatti citato in testi antichissimi come il Kamasutra perché considerato un afrodisiaco naturale.
Originario dell’Amazzonia, il guaranà è noto per le sue proprietà afrodisiache e da millenni viene usato come stimolante. Contiene infatti il doppio della quantità di caffeina rispetto ai chicchi di caffè.
L’ashwagandha, chiamata anche withania somnifera o ciliegia d’inverno, è una pianta sempreverde tradizionalmente usata nell’ayurveda, la medicina tradizionale dell’India. Fa parte della stessa famiglia del pomodoro e si presenta come un arbusto compatto con foglie ovali e fiori gialli, mentre i frutti sono rossi e piccoli. È originaria delle regioni secche dell’India, dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente, dove da millenni viene utilizzata per migliorare la libido, ridurre lo stress fisico e mentale e rilassarci, in particolar modo nella vita sessuale.