Chi è Sonia Bruganelli moglie di Bonolis età figli lavoro e carriera. Da anni è la compagna di Paolo Bonolis nonchè mamma perfetta: lei è Sonia Bruganelli. Conosciamola meglio.
Chi è Sonia Bruganelli moglie di Bonolis età figli lavoro e carriera
Chi è Sonia Bruganelli? Tutti la conosciamo come la moglie di Paolo Bonolis, che lavora dietro le quinte. Oggi cerchiamo di conoscere meglio Sonia tra vita privata e carriera.
1 – Chi è Sonia Bruganelli età e lavoro
2 – Sonia Bruganelli e il rapporto con Paolo Bonolis e i figli
Chi è Sonia Bruganelli età e vita privata
Ecco la scheda personale di Sonia Bruganelli:
Nome d’arte: Sonia Bruganelli
Data di nascita: 20 febbraio 1974
Età: 45 anni
Segno zodiacale: Pesci
Professione: imprenditrice
Titolo di studio: Laurea
Luogo di nascita: Roma
Altezza: 179 cm
Dal 2002 è sposata con Paolo Bonolis ed hanno tre figli: Silvia (2003), Davide (2005) ed Adele Virginia (2009).
Chi è Sonia Bruganelli e il rapporto con Paolo Bonolis
Quando Paolo Bonolis conobbe Sonia era già padre di due figli, avuti dalla precedente unione e a proposito di questo racconta: “Io sono stato con i miei primi due figli assente per problemi di distanza, io qui loro a New York. Devo dire che Sonia è stata fondamentale nel rapporto tra ciò che è stato prima e ciò che c’è adesso. Non ha mai mancato di connettere questi due mondi. L’ha fatto con grande senso della famiglia e per questo le sarò per sempre grato”.
Sonia Bruganelli ammette che all’inizio le cose non sono state semplicissime: “Mi sentivo un po’ spaesata perché era un’eredità familiare importante. Lui aveva due bambini ed io ero molto giovane, tanto che nei primi tempi non credo di aver gestito al meglio la situazione. Poi, crescendo sono maturata e mi sono resa conto che quello che c’era stato prima non mi toglieva niente e che c’erano due ragazzi che avevano il diritto di avere vicino il loro papà”.
Sonia Bruganelli e la figlia nata con problemi di salute
Ecco le ultime dichiarazioni importanti di Sonia sulla figlia malata.
Sonia rivela: “Silvia è una ragazza che è contenta della felicità degli altri, perché ha una grande sensibilità, provata da quello che ha vissuto. Però, non sono una di quelle mamme che dice che è una gioia ciò che è successo. Io avrei voluto darle una partenza come tutti gli altri. Avrei preferito un percorso dritto. Silvia è diventata una ricchezza, ma c’è stata grande fatica anche da parte dei suoi fratelli, soprattutto per Davide che fin da piccolo ha dovuto fare i conti con una realtà diversa”.