Quando riaprono piscine palestre e bar Conte più di così non può fare. Sembra che il Presidente Conte più di così non possa fare. Ma quando riaprono, allora, nella fase 2 i bar, le piscine e le palestre?
Quando riaprono piscine palestre e bar Conte più di così non può fare
Niente 4 maggio per piscine e palestre che sono considerati centri di aggregamento e quindi ancora possibili centri di contagio da coronavirus.
Piscine e palestre resteranno, quindi, ancora chiuse. Circa 20 milioni di italiani che frequentavano ogni giorno palestre e piscine per restare in forma dovranno accontentarsi di parchi e ville comunali sotto casa, che riapriranno a partire, appunto, dal 4 maggio. Si può correre, insomma, e fare ginnastica all’aria aperta ma non si può tornare in palestra o a nuotare in piscina. Dovremmo aspettare ancora un po’, forse la fine di maggio o addirittura giugno.
Quando riaprono bar e ristoranti nella fase 2 dopo quarantena?
Bar e ristoranti, secondo le nuove direttive di Conte che presto verranno annunciate a tutti gli italiani, non potranno aprire il 4 maggio e forse non prima del 18 maggio. Si pensa, però, all’ipotesi di concedere l’apertura per la vendita da asporto già a partire dalla fatidica data del 4 maggio.
Conte su Facebook ha voluto precisare:
“Dovremo proseguire nel confronto con tutte le parti sociali e le associazioni di categoria per ribadire la comune volontà di rafforzare il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro, già approvato lo scorso mese di marzo, e di continuare sulla strada del potenziamento dello smart working.
Sul fronte delle misure di tutela della salute, il Governo continua a lavorare per implementare i Covid hospital, l’assistenza territoriale e usare al meglio le applicazioni tecnologiche e i test per riuscire a rendere sempre più efficiente la strategia di prevenzione e di controllo del contagio.”
Sarà obbligatorio, comunque, continuare a indossare le mascherine.
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