In migliaia per salutare Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto improvvisamente lo scorso 4 marzo. Tanti sportivi e persone comuni al centro tecnico azzurro, aperto fino alle 22.30 per l’ultimo saluto al capitano viola.
foto corriere.it
La spiegazione tecnica sulla causa della morte di Davide Astori è la seguente: “Morte cardiaca senza evidenza macroscopica, verosimilmente su base bradiaritmica”. Ecco cosa vuol dire: il cuore di Davide Astori, trovato morto domenica mattina nella camera di albergo a Udine, ha rallentato fino a fermarsi.
È questo il risultato dell’autopsia eseguita su corpo del Capitano della Fiorentina che ci ha lasciato all’età di 31 anni. L’autopsia è stata eseguita da Carlo Moreschi, che è anche docente di Medicina Legale presso l’università di Udine e Pordenone, e al professore dell’Università di Padova Gaetano Thiene, direttore del Centro di patologia vascolare con specifica competenza in materia e tra i massimi esperti sulla cosiddetta «morte improvvisa».
Eventuali cause genetiche che avrebbero contribuito alla morte di Astori verranno rese noti tra 60 giorni.
Funerali stabiliti per Davide Astori, morto improvvisamente a Udine domenica 4 marzo. I funerali si svolgeranno a Firenze, che per quella giornata ha proclamato lutto cittadino, l’8 marzo alle ore 10 presso la Basilica di Santa croce.